Tutto esaurito all’incontro Il Parco degli edifici viventi! Un successo. Foto e articolo.

Tutto esaurito all’Auditorium del Palazzo del Governatore di Parma per seguire il Convegno “Il Parco degli Edifici viventi” dedicato alle tecniche e alle buone pratiche per tutelare i luoghi di riproduzione di rondini e rondoni. Questi formidabili volatori divorano migliaia di insetti spesso nocivi all’uomo e alle coltivazioni e quindi la loro presenza è molto utile. Permettere che convivano serenamente con gli umani nei fori dei palazzi storici e sotto i coppi delle abitazioni è un segno di civilità.

Protagonisti dell’incontro sono stati gli studenti del Liceo scientifico Giacomo Ulivi di Parma che hanno realizzato il censimento dei siti riproduttivi dei rondoni nel centro storico di Parma, utilizzando un metodo esportabile anche altrove.

Il Convegno è stato promosso dall’Associazione Festa della Storia di Parma con ADA associazione donne ambientaliste, Lions Club Distretto 108 tb e ha avuto il patrocinio del Ministero della Cultura e del Comune di Parma.

E’ stato un emozionante incontro tra generazioni, unite dall’impegno per difendere la Natura in città.

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Seguono le foto dei protagonisti dell’interessante evento.

Laura Dello Sbarba per ADA e Manuela Catarsi per Festa della Storia introducono l’evento
Il pubblico numeroso e interessato che ha riempito l’Auditorium del Palazzo del Governatore concesso dal Comune di Parma
I rappresentanti del Lions Club Distretto 108 tb
Il Ten.Federico Saccarello dell’Arma Forestale dei Carabinieri con Manuela Catarsi
Per la Soprintendenza è intervenuta Marisa Pattacini
Il Dirigente scolastico del Liceo Ulivi, Giovanni Brunazzi
Benedetta Pasquali Tecnica di laboratorio del Liceo Scientifico Giacomo Ulivi di Parma
Carrellata degli studenti e studendettse del Liceo Ulivi che hanno appassionato il pubblico con il resoconto della loro avventura scientifica
Il prof Andrea Beseghi che ha coordinato la ricerca scientifica
I docenti del Liceo Ulivi Andrea Beseghi e Adriano Monica
L’architetto Massimiliano Mazzaschi del Lions Club
Ingegner Nino Bonoretti che illustra i metodi da lui “creati” per inserire nidi artificiali per rondoni sui condomini di edilizia privata.
Ing. Sara Malori di Parma Infrastrutture che ha aperto centinaia di buche pontaie nel restauro dell’Ospedale Vecchio di Parma
Geom. Saverio Borrini responsabile del restauro di San Francesco del Prato che ha realizzato tecniche innovative pro rondoni.
Dottor Francesco Mezzatesta, medico e naturalista, promotore del Gruppo Rondini & Rondoni che è impegnato nella divulgazione della conoscenza e tutela di queste creature alate che sono a rischio a causa della distruzione dei loro habitat, spesso per errati comportamenti umani.
Dal Registro delle Cronache Francescane del 1500 si capisce che rondini e rondoni convivevano con l’uomo già da allora.