Nel link è possibile leggere alcune importanti iniziative concrete per intervenire a favore dei profughi bloccati in Bosnia in condizioni disumane. Non possiamo far finta di non sapere e di non vedere. Si tratta di una vergogna umanitaria che ADA interpreta come “emergenza ambientale” in senso ampio e per la cui soluzione sentiamo il dovere di fare qualcosa. Per questo ADA aderisce alle iniziative dell’associazione CIAC onlus e sottoscrive la Lettera pubblica che potete leggere nel link